Come si calcola il guadagno netto in regime forfettario per una partita IVA

Il regime forfettario è un sistema fiscale agevolato per le persone fisiche esercenti attività di impresa, arti o professioni. Questo ...

Il regime forfettario è un sistema fiscale agevolato per le persone fisiche esercenti attività di impresa, arti o professioni. Questo regime offre numerosi vantaggi, tra cui la semplificazione contabile e una tassazione agevolata al 5% per i primi 5 anni. Tuttavia, per calcolare il guadagno netto in regime forfettario, è necessario seguire alcuni passaggi specifici. 

 

Differenza tra reddito lordo e reddito netto 

Prima di procedere, è essenziale comprendere la differenza tra reddito lordo e reddito netto.  

Il reddito lordo è l’ammontare totale dei tuoi incassi, su cui dovrai pagare sia i contributi sia le tasse. 

Il reddito netto, invece, è ciò che ti rimane dopo aver versato i contributi previdenziali e pagato le imposte. 

 

Passaggi per calcolare il reddito netto 

Per calcolare il reddito netto in regime forfettario, devi seguire questi passaggi: 

  1. Calcola il totale dei tuoi incassi dell’anno in questione. 
  2. Moltiplica gli incassi per il coefficiente di redditività: Il coefficiente di redditività è una percentuale definita dal tipo di attività svolta (Codice ATECO). Ad esempio, se il coefficiente di redditività è del 67%, moltiplica gli incassi per questa percentuale. 
  3. Calcola il reddito al netto dei contributi versati: se hai versato contributi nell’anno devi dedurli dall’importo calcolato al punto 2.
  4. Calcola l’imposta sostitutiva: L’imposta sostitutiva è calcolata applicando l’aliquota dell’imposta sostitutiva (5% per i primi 5 anni, oppure 15%) al reddito calcolato al punto 3. 
  5. Calcola i contributi da versare: I contributi da versare sono calcolati applicando l’aliquota dei contributi previdenziali al reddito calcolato al punto 2. 
  6. Somma l’imposta sostitutiva di cui al punto 4 ai contributi calcolati al punto 5 per ottenere il totale dell’imposizione fiscale e contributiva.
  7. Calcola il reddito netto: Sottrai il totale delle tasse e dei contributi da pagare agli incassi dell’anno per ottenere il reddito  netto. 

 

Esempio pratico 

Supponiamo che Giovanni abbia incassi per 50.000 euro nel 2024 (secondo anno di attività). Il suo coefficiente di redditività è del 67%. I contributi da versare sono del 26,07% e l’imposta sostitutiva è del 5%. 

  1. Totale incassi: 50.000€ 
  2. Coefficiente di redditività: 67% Reddito imponibile lordo: 50.000€ x 67% = 33.500€ 
  3. Calcolo il reddito al netto dei contributi pagati deducendoli dall’importo di cui al punto 2: Reddito imponibile lordo: 33.500€  Contributi versati nel 2023: 6.896,96€ Reddito imponibile netto: 26.603,04€ 
  4. Calcola l’imposta sostitutiva: Reddito imponibile netto: 26.603,04 € Aliquota dell’imposta sostitutiva: (supponiamo 5%) Imposta sostitutiva: 26.603,04€ x 5% = 1.330,15€ 
  5. Calcola i contributi da versare: Reddito imponibile lordo: 33.500€ Aliquota dei contributi previdenziali: 26,07% Contributi da versare: 33.500€ x 26,07% = 8.621,20€ 
  6. Sommare tasse e contributi: Contributi da versare: 8.621,20€ Imposta sostitutiva: 1.330,15€ Totale : 8.621,20€ + 1.330,15€ = 9.951,35€  
  7. Calcola il reddito netto: Incassi lordi: 50.000€   Totale tasse/ contributi: 9.951,35€ Reddito netto: 50.000€ – 9.951,35€ = 40.048,65€ 

 

Conclusioni 

Il regime forfettario offre numerosi vantaggi, ma per calcolare il reddito netto è necessario seguire passaggi specifici. È fondamentale comprendere la differenza tra reddito lordo e reddito netto e applicare correttamente il coefficiente di redditività, le aliquote dei contributi previdenziali e l’aliquota dell’imposta sostitutiva.  Gli esperti di CNA possono aiutarti a gestire correttamente tutti questi passaggi. Mettiti in contatto con noi compilando il form qui sotto. 

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